giovedì 7 agosto 2014

L'invecchiamento cardiaco? Come trattare bene il vostro cuore ed ottenere un invecchiamento di successo?

Sappiano che nell'invecchiammento si assiste ad una riduzione della massa e della forza muscolare e genericamente della funzione cardiovascolare. Oggi possiamo aggiungere che si assiste ad una riduzione della capacità e potenza aerobica, ad una riduzione della consistenza del  tessuto osseo ed a modificazioni complesse e non ancora del tutto chiare delle funzioni cerebrali (il concetto è molto ampio e potrà essere oggetto di un prossimo post di Blogeriatria), ma tornando al Cuore del Nonno è opportuno a questo punto chiarire cosa succede:
- innanzitutto si assiste mediamente ad un aumento della dimensione dell'atrio sinistro e dello spessore del ventricolo sinistro e poi generalmente ad una diminuzione delle dimensioni e del numero delle cellule cardiache.
Inoltre si vede una alterata produzione di proteine deputate alla contrazione ed una fibrosi del tessuto di conduzione cardiaco. Poi aumentano anche il tessuto adiposo ed il collageno.
Tutto questo cosa comporta?
Una riduzione della capacità di distendersi del muscolo cardiaco, una diminuzione dell'efficienza del sistema di conduzione nervoso.
Diminuiscono quindi la frequenza cardiaca massima sotto sforzo e  la gittata cardiaca massimale.
In parole povere e per capirci:
Con l’età, il cuore può atrofizzarsi ma anche sviluppare un' ipertrofia e la frequenza cardiaca massima invece normalmente tendea ridursi progressivamente e poi c'è da aggiungere che si assiste pure ad una perdita progressiva e variabile nel massimo consumo di ossigeno( e non è un discorso da poco conto).

Cosa fare?
Intanto non ci stancheremo mai di ricordare che un esercizio fisico regolare deve essere usato come un trattamento anti-age capace di moderare globalmente il declino età-correlato.
Poi ricordiamo quanto ad oggi la dieta mediterranea abbia mostrato grandi vantaggi e certamente bisogna incrementare il consumo di frutta e verdura e ridurre invece l'introito eccessivo di dolci, pane, pasta e cibi grassi.

Poi il consiglio è di rivolgersi al vostro Geriatra per una visita ed una valutazione complessiva che tenga conto di tutti i fattori coinvolti nel vostro caso e nel processo di invecchimento. Magari dietro il suo consiglio eseguire qualche semplice esame come ad esempio un elettrocardiogramma e esami ematochimici e poi valutare la strategia migliore nel vostro singolo caso. Oggi la Medicina può fare molto e la medicina Antiage, lo ricordiamo sempre, è figlia della Geriatria.
Rivolgetevi al vostro Geriatra e ricordate che questo post non sostituisce in alcun modo il parere del vostro Specialista nè la visita Medica in ambulatorio. Sentite il parere del vostro Geriatra, sarete meravigliati nello scoprire quante cose potete fare per un invecchiamento di successo.

Come realizzare dunque questo "successo"?
Lo ripetiamo
- Alimentazione corretta per mantenere BMI e circonferenza addominale normale nonchè valutazione per eventuale restrizione calorica.
- Esercizio fisico e soprattutto cercate di essere costanti. Poco e sempre e non "Superman" per un giorno!!!
- Stop Fumo ed Alcool!!
- Controllo della colesterolemia e della glicemia nonchè della pressione arteriosa, etc; ormai lo sapete!!!.
- Infine studiare, navigare in Internet, viaggiare, essere partecipativi e coinvolti sempre, anche con il vostro Geriatra!!!
Poi, quando occorre, prendere i farmaci adatti e necessari e non fare i ragazzini viziati.
Sentire sempre il parere dell'esperto Geriatra e del vostro Medico di fiducia!!!


venerdì 7 febbraio 2014

Lo zucchero non vuole troppo bene al cuore se è consumato in ecesso

E’ proprio di questi giorni l'ennesima notizia che è stata osservata una relazione significativa tra il consumo di zucchero aggiunto  rispetto alle necessità basali e l’aumento del rischio di mortalità cardiovascolare per un eccesso prolungato nel tempo.
Già da tanto in effetti si parla dei danni dello zucchero in eccesso nella dieta quotidiana e si consiglia di alimentarsi prestando attenzione ad uno scarso apporto di zuccheri raffinati ed ancora si consiglia sempre di usare farine meno raffinate e più prodotti integrali.
Già sappiamo ormai per aver visto tanti amici e parenti cosa significa per un cardiopatico essere, o essere stato prima, anche diabetico.
Ma siamo ancora una volta pronti ,anche in questo Blog, a ricordare l'importanza della vera originale dieta mediterranea ed ad invitarvi a scavare meglio nell'informazione per capire tutti i segreti che possono davvero donare vita agli anni.
Prestate attenzione e privilegiate frutta e verdura ed assumete in generale un numero minore di calorie adeguando anche il vostro introito al consumo energetico e considerando che la vita moderna necessita più di alimenti che aiutino a disintossicare e drenare......

Saluti a presto da Blog Geriatria Cardio

Meditate gente, meditate diceva un tempo lo Spot.
E ricordate che ripetere è fondamentale anche se a volte può risultare noioso, percio:
non dimenticate mai, mentre mangiate, che il cibo deve essere selezionato con cura.

Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo.
-- Ippocrate